Vitesse, 13anni dopo, torna la Bentley Mansory bicolore

Ci è capitato spesso, soprattutto durante i Saloni dell’auto di Ginevra, di soffermarci presso lo stand di Mansory strabuzzando gli occhi per gli accostamenti cromatici delle carrozzerie decisamente azzardati.
Qualche volta, sono sincero, abbiamo anche sentito qualche collega giornalista lamentarsi del tuner tedesco noto (secondo loro) “per la costruzione di veicoli per clienti con più soldi che gusto“.
Bene, chissà cosa sarebbe successo davanti a questo ultimo prodotto del 2022.
Si chiama Mansory Vitesse, ed è un omaggio unico alla Mansory Vitesse Rose (che invece era proposta in 3 esemplari) che fece il suo debutto nel 2009.

La seconda era basata sulla Bentley Continental GT coupé, ed era immersa in un colore rosa che avrebbe fatto impallidire pure Paris Hilton: “Una vettura ‘cattiva’ camuffata da signorina“. La prima e più recente, invece, è basata sulla Bentley Continental GT Convertible ed è sicuramente destinata a far girare più teste dell’originale.
Anche di quella “amaranto”, già molto particolare, che abbiamo provato nel nostro test drive.

Vitesse, 13anni dopo, torna la Bentley Mansory bicolore

A differenza della maggior parte delle auto bicolore, con una divisione del colore tra la parte superiore e quella inferiore, qui Mansory ha diviso la vettura al centro, creando un incrociatore unico.

Il giallo è il colore dominante, l’altro lato è rifinito in nero.
L’esterno è stato migliorato (ovviamente, sempre secondo quali sono i vostri gusti) grazie a un body kit aggressivo, realizzato in fibra di carbonio.

Vitesse, 13anni dopo, torna la Bentley Mansory bicolore
Se ci date un’occhiata attenta, vedrete come (nel risultato decisamente appariscente) beh, non si può certo dire non vi sia stata una folle attenzione ai dettagli.
Il lato giallo ha strisce nere, mentre il lato nero ha linee gialle a contrasto. Anche le pinze dei freni non corrispondono e contrastano con il colore esterno su entrambi i lati.
L’avevate notato?

È anche difficile non rimanere colpiti dall’attenzione ai dettagli all’interno, dove il tema di suddivisione dei colori viene ripreso anche sui sedili.
Neri con cuciture a contrasto gialle, profili e stemmi sul lato nero. Lo stesso vale per il lato giallo, dove tutti questi elementi diventano neri.
Peccato solo per lo spoiler posteriore tutto nero che, a questo punto, rovina un po’ il curioso effetto del contrasto cromatico.

Mansory non ha fornito dettagli sugli aggiornamenti motore, sappiamo solo che la potenza è stata aumentata fino a 740 CV e 752 Nm di coppia.
A questo punto, se vi dico che (sotto, sotto) a me piace un sacco, rischio di perdere la vostra stima?

Marco Longhini

Giornalista iscritto all'Ordine, insegue da sempre (creando strani incastri) le sue due più grandi passioni, AUTO e MUSICA. Ha partecipato a numerosi corsi di guida performance e si definisce un "car addicted"; a differenza di molti colleghi, però, è più interessato ai pregi e difetti con la loro convivenza, che alla quantità di fumo che sono in grado di generare dalle ruote posteriori. Vive nell'eterno dilemma: "lusso o prestazioni" ? Fondatore del Lifersblog (ora casa di villeggiatura) si augura diventi presto il suo domicilio principale...