TR Alte Prestazioni, l’Hyperclassic di Officine Fioravanti

Quando Officine Fioravanti ha presentato la propria interpretazione della Testarossa monospecchio monodado in banchina al Porto di La Spezia, tra i presenti si è creato un inebriante mix di curiosità e attenzione. Era il mese di ottobre 2021. Rimasti talmente colpiti dalla popolarità mediatica e dai riscontri positivi che il  progetto ha ricevuto, nei dodici mesi successivi il team di Officine Fioravanti si è confrontato, indagando sia nel proprio subconscio, sia sul piano meramente pratico, quale fosse il passo successivo da intraprendere.

TR Alte Prestazioni, l'Hyperclassic di Officine Fioravanti

La scelta ha voluto prendere le distanze dall’oggi inflazionato comparto dei restomod, spingendo Officine Fioravanti là dove nessuno è ancora arrivato.
La TR Alte Prestazioni di Officine Fioravanti sta approcciando una dimensione ancora sconosciuta a quella di ogni altro competitor, dove la documentazione capillare di ogni progresso tecnico, dell’avanzamento ingegneristico e qualitativo di questa vettura, come delle altre in fase di progettazione, diventeranno cifra comunicativa di un manifesto inedito.

Un vero e proprio inno dell’evoluzione motoristica contemporanea, che illustrerà nel singolo dettaglio ogni modifica apportata, il processo di realizzazione, sviluppo, test su pista e su strada che finalmente consegneranno la TR Alte Prestazioni di Officine Fioravanti al proprio mercato.

Con il termine Hyperclassic, Officine Fioravanti vuole elevare il proprio operato e iscriverlo in una sfera superiore, dove le icone dell’automobilismo che fu guadagnano studi ad hoc, componentistica, prestazioni e dinamiche di guida che le includono nella schiera elitaria delle hypercar ammirate e sognate da tutti noi nell’ultima decade.

La Testarossa Alte Prestazioni sarà un oggetto raffinato e meticolosamente pensato ancor prima d’essere assemblato. Officine Fioravanti crea in-house il componente ideale e necessario al conseguimento del risultato finale. È il catalizzatore di una metamorfosi unica: meccanica, tecnica e — in minor parte — estetica, in grado di trasformare qualsiasi astro luminoso su quattro ruote in una hypercar a tutti gli effetti. Una Hyperclassic.

Non solo Testarossa. Come anticipato poc’anzi, le risorse di Officine Fioravanti non sono esclusivamente votate alla riedizione della dodici cilindri monospecchio monodado: in agenda, per il 2023 infatti, si possono già contare molteplici progetti orientati alla rivisitazione di altri modelli che hanno fatto la storia dell’automobilismo, tanto inattesi quanto eclettici, con la promessa di saper attirare la nostra sana curiosità.

redazione

Tutti vogliamo che la vita sia meno "grigia metallizzata" e torni il capriccio di sognare a colori; cosa c'è, di meglio, di un bel rombo di un motore?