NÜRBURGRING, il leggendario circuito dell’Eifel

Dal 1970 il NÜRBURGRING (leggendario circuito dell’Eifel, inizialmente sede delle spettacolari gare di Formula 1) ospita una delle gare di endurance più popolari al mondo. Ma anche al di là dei racing weekend, la regione intorno al “Green Hell” è una destinazione popolare per i fan del motorsport e gli appassionati di automobilismo. Come una vera calamita per gli spettatori – e dal prossimo anno lo sarà di nuovo – la gara della durata di 24 ore ha già attirato fino a 200.000 spettatori sulle tribune così come nei prati e nelle aree di campeggio lungo la pista nell’Eifel. I fan degli sport motoristici e gli appassionati di automobilismo, tuttavia, sono affascinati dal “Ring” tutto l’anno. L’atmosfera racing che si respira intorno al leggendario Nordschleife e all’adiacente circuito Grand Prix inaugurato nel 1984 è semplicemente irresistibile, come dimostra audacemente il viaggio di 24 ore intorno al Nürburgring a bordo della MINI John Cooper Works Cabrio.

NÜRBURGRING, il leggendario circuito dell'Eifel

Hatzenbach, Fuchsröhre, Adenauer Forst, Caracciola-Karussell, Hohe Acht, Döttinger Höhe: i nomi dei famosi tratti del Nürburgring hanno un suono mistico. Durante i cosiddetti giri turistici, i piloti amatoriali possono seguire le orme dei professionisti e delle loro auto da corsa a bordo dei loro veicoli privati.
Ma per sentire il fascino del Nürburgring, basta girare sulle strade di campagna nei dintorni. Su più di 20 chilometri, il Nordschleife si snoda attraverso il paesaggio collinare e boscoso dell’High Eifel. Il tradizionale tracciato di gara attraversa diversi villaggi, strade pubbliche con ponti e sottopassaggi e in molti punti può essere scorto dall’esterno, guardando oltre la recinzione.

NÜRBURGRING, il leggendario circuito dell'Eifel

Il tre volte campione del mondo di Formula 1, Jackie Stewart una volta diede al Nürburgring-Nordschleife il soprannome di “Green Hell” (inferno verde). Ancora oggi, è infatti considerata la pista più impegnativa del mondo. Gli ingegneri che si occupano dei test e dello sviluppo utilizzano questo variegato percorso per dare il tocco finale alle caratteristiche di guida dei nuovi modelli. Un veicolo che supera l’endurance test sul Nordschleife convince su qualsiasi altra strada del mondo.

NÜRBURGRING, il leggendario circuito dell'Eifel

Sulle strade di campagna dell’Eifel, il risultato della precisa messa a punto si percepisce ad ogni chilometro. Anch’esse offrono il mix di curve strette e lunghi tornanti, salite e discese che costituiscono il fascino della Nordschleife. Oltre alla natura incontaminata, anche i monumenti storici invitano a fare una sosta. Tra questi, naturalmente, troviamo anche il castello di Nürburg, costruito nel XII secolo, che ha contribuito a dare il nome al “Ring” e che oggi si trova su una collina in mezzo alla Nordschleife.

La vista più bella sulle rovine del castello è situata nell’omonimo villaggio, non lontano dalla strada di accesso alla pista. Il “Ring” stesso è onnipresente anche durante una gita di un giorno nell’Eifel. Spesso, mentre si guida tra villaggi, prati e foreste, un tratto del Nordschleife cattura improvvisamente l’attenzione. Se ci si ferma nel posto giusto si può, ad esempio, sfruttare la pausa pranzo per guardare i test drive turistici o professionali in pista.

L’infrastruttura turistica dell’High Eifel comprende una vasta rete di sentieri escursionistici e ciclistici segnati. Nell’estremo nord-est della “Ring Region”, non lontano dal Caracciola Carousel, l’ex tratto ripido del Nordschleife può essere esplorato a piedi o su due ruote. Intorno al “Ring”, si può scegliere tra diversi tipi di alloggio nei campeggi e in case vacanze.

Sono stati creati principalmente per i visitatori degli eventi motoristici, del festival rock annuale e numerosi altri eventi sui terreni del Nürburgring. Ma sono anche la destinazione ideale per rilassarsi e concludere una giornata piena di divertimento di guida durante un’escursione di 24 ore al Nürburgring.

redazione

Tutti vogliamo che la vita sia meno "grigia metallizzata" e torni il capriccio di sognare a colori; cosa c'è, di meglio, di un bel rombo di un motore?