Maria Paola Stola: una donna grintosa e dall’animo pop

Per il nostro primo Lifers Style, come già annunciato la scorsa settimana, abbiamo ospitato una donna molto forte e importante del settore automotive:
Maria Paola Stola.

Maria Paola Stola: una donna grintosa e dall’animo pop

(Foto di Chiara Maniaci)

Maria Paola si appassiona al mondo dell’auto grazie al papà che, possedendo una Fiat Campagnola, come da tradizione di famiglia, la iniziò alla guida da molto giovane. Tutti i momenti di condivisione familiare, infatti, sono collegati all’auto, con la quale si facevano gite fuori città, in campagna e montagna.
Da vera appassionata, e grazie al suo lavoro, ha avuto l’opportunità di conoscere i più grandi del mondo automobilistico, ma non solo, perché lei stessa ha dato un contributo: ha fondato con il marito Alfredo Stola, STUDIOTORINO, azienda che ha come obiettivo il design dell’automobile e che si occupa della realizzazione di carrozzerie esclusive e lavorate a mano, che soddisfino le aspettative dei clienti che a loro si rivolgono.

Maria Paola Stola ha uno stile sofisticato, vivace, soprattutto pop e stravagante, ma mai banale. L’abbinamento che ci ha fornito per questo primo shooting a lei dedicato è un completo di una tonalità di giallo molto desaturata, comunemente conosciuta come “Verde pera”, che ricorda appunto il frutto.
Lo abbiamo abbinato alla sua Lamborghini Miura gialla.

Maria Paola Stola: una donna grintosa e dall’animo pop

(Foto di Chiara Maniaci)

La Miura è un prodotto di Bertone, in particolare dell’ingegner Gandini, che proprio a tal proposito descrive come in quegli anni costruire prototipi che funzionavano fosse molto più semplice di oggi: “gli ingegneri avevano quasi massima libertà, le norme da seguire erano poche e a parte la meccanica e alcune misure, potevano dare spazio alla fantasia e alla creatività”.
Lamborghini ha sempre avuto, nel corso della sua storia, la caratteristica di stupire e Maria Paola con questo abbinamento di colori complementari ci ha assolutamente sorpresi.
Come tutti i prodotti di STUDIOTORINO, che nascono da un’idea elaborata e poi prodotta, anche il completo verde è stato in parte pensato e voluto in relazione alla Miura.
Vestito unico e singolare, la signora Stola lo ha scelto poiché rappresenta molto la sua personalità: colorata, energica, esuberante. Un tailleur doppiopetto con un pantalone a palazzo vivace e colorato che ne sottolinea il carattere.

Il tailleur è nella moda odierna un capo molto comune, ma non è sempre stato così. Infatti i primi con pantalone pensati al femminile risalgono agli anni ’30 e riscuotono non poche controversie. Addirittura, negli anni ’50 le donne che indossavano il completo pantalone erano passabili di arresto.
Solo negli anni ‘60, grazie anche al contributo di  Yves Saint Laurent che lancia Le Smoking (un tailleur pantalone pensato per essere usato nelle occasioni serali), diventa un capo che tutte le donne possono e devono avere nel proprio guardaroba.

Senza la necessità di ricorrere a marchi importanti come la casa parigina, oggi tutti i brand, anche quelli di fast fashion, ne offrono diversi modelli.
Giacche doppiopetto, tagli smoking monopetto e differenti idee sulle chiusure. Bottoni classici, gioiello o, ancora, con svariati tipi di revers o, addirittura, senza.
Per quanto riguarda i pantaloni si varia dal classico, semplice e dritto, a quelli con dettagli lucidi sui lati delle gambe che richiamano le giacche; pantaloni a palazzo o svasati alla caviglia. Diverse le scelte anche in termini di materiali: lino, cotone, tweed e molto altro.
Se prendiamo nello specifico il completo indossato dalla signora Stola è marchiato Zara.

Maria Paola Stola: una donna grintosa e dall’animo pop

(Foto di Chiara Maniaci)

Maria Paola lo ha scelto per un look da giorno grintoso e audace, smorzato da scarpe da ginnastica che completano l’outfit. Anche la scelta delle sneakers non è lasciata al caso, infatti opta per delle Nike Vapor Street Off-White Polarized Blue, collaborazione tra Nike e Off-White, nelle quali si mescola lo stile tradizionale da runner degli anni ’70 con la nuova tecnologia moderna, che rende la scarpa unica, come unico è, per esempio, il sistema di allacciatura che è posizionato non come di consuetudine in linea, ma che rimane asimmetrico.