Finale è una cosa relativa, quando si tratta di Pagani!

Ogni singolo sforzo messo in campo dal team Pagani ha visto designer, ingegneri, artigiani uniti all’insegna della più estrema ricerca scientifica, della bellezza e dell’unicità, cercando di superare le aspettative del Cliente e ricambiarne la profonda fiducia, sotto la guida ed il rigore del poliedrico Horacio Pagani, che ha da poco compiuto gli anni e a cui rinnoviamo i  nostri auguri!
Ciascun componente, infatti, è il risultato di un’analisi scrupolosa e di un approccio critico del team Pagani, per giungere all’inevitabile perfezionamento, senza innamorarsi del risultato finale raggiunto ma, al contrario, sapendolo analizzare con sguardo critico.

Finale è una cosa relativa, quando si tratta di Pagani!

Un po’ come l’essenza di Roadster BC. Estrema, esuberante, plasmata a mano secondo i principi cardine di Arte e Scienza di Leonardo Da Vinci, elementi fondamentali della filosofia creativa di Pagani Automobili. Un’auto pensata per la pista, ma sviluppata per la strada in linea con i concetti che fanno parte del DNA Pagani Automobili: una vettura semplice, intuitiva e amica, che si domina già dopo pochi chilometri e su cui si vivono emozioni di guida a cielo aperto indimenticabili.

Dall’aerodinamica al design degli esterni ed interni, fino al componente più piccolo, anche la chimica e la combinazione dei materiali compositi avanzati sono inediti. Anche l’elemento più nascosto all’occhio esperto viene ottimizzato per emozionare e, insieme, conquistare traguardi su più fronti. Come in un grande orologio, ogni componente di una Pagani rappresenta la sintesi del massimo sviluppo di ingegneria, design e tecnologia, racchiusi in appena 1.250 kg.

Finale è una cosa relativa, quando si tratta di Pagani!

Si può puntare alla performance estrema senza trascurare il piacere e la facilità della guida? Leggerezza e sicurezza possono fondersi con il design? E con l’eleganza? Le risposte esistono e si trovano nei gesti sapienti e abili di chi crede che solo attraverso l’approccio rigoroso, l’intellettualità manuale e la lavorazione artigianale sia possibile raggiungere la perfezione, l’unicità dell’oggetto.

Mentre la Pagani Huayra coupé è entrata in produzione nel 2011, la Roadster non è stata aggiunta alla gamma fino al 2017. La 100a e ultima coupé Huayra è entrata in produzione nel 2018. Dopo la fine della sua produzione, la casa automobilistica ha introdotto l’auto da pista Huayra Imola. Questo sarà seguito dalla Huayra R , che dovrebbe essere svelata nel gennaio 2021, con un motore aspirato che produce più di 900 CV. Dopo tre anni e 100 auto, anche la produzione della Pagani Huayra Roadster è terminata. Pagani ha fatto seguire, però, la Roadster BC più hardcore nel 2019. La produzione era limitata a 40 auto e la Roadster finale sembra essere una versione standard, non BC.

Finale è una cosa relativa, quando si tratta di Pagani!

La Huayra e la Zonda potrebbero (entrambe) vivere tecnicamente per sempre , poiché Pagani è felice di continuare a ricostruire le auto per i clienti su richiesta. Insomma, “finale” è una cosa relativa quando si tratta di Pagani!

redazione

Tutti vogliamo che la vita sia meno "grigia metallizzata" e torni il capriccio di sognare a colori; cosa c'è, di meglio, di un bel rombo di un motore?