D12, l’Hypercar della rinascita Delage guidata da Laurent Tapie

All’inizio del XX secolo, Delage occupava lo stesso spazio rarefatto di marchi francesi più famosi come Bugatti, Delahaye e Talbot-Lago. L’azienda, fondata nel 1905 da Louis Delage, ha presentato il suo primo modello. Un’hypercar ibrida chiamata D12 che Delage utilizzerà per tentare il record sul giro del Nürburgring per le auto di serie. Il tempo da battere è il 6:44.97 stabilito dalla Lamborghini Aventador SVJ nel 2018. Ci riuscirà?

D12, l'Hypercar della rinascita Delage

Per ora sappiamo solo che il marchio originale Delage è fallito nel 1953, ma i suoi diritti sono stati concessi in licenza a una nuova società guidata da Laurent Tapie. Il suo obiettivo, con la moderna D12 (che vi mostriamo) è quello di creare un’auto stradale che dia al pilota la sensazione di guidare (ma su strada) una Formula Uno.

Questa meta è evidenziata molto bene anche dal suo design, che assomiglia proprio ad una monoposto, ma con l’abitacolo chiuso. Ci sono due posti a sedere, ma i sedili sono montati in tandem, con il passeggero sistemato direttamente dietro al conducente. È un design che ci ha ricordata un’altra hypercar: la Czinger 21C.

D12, l'Hypercar della rinascita Delage

Il propulsore è costituito da un V12 da 7,6 litri, abbinato a un singolo motore elettrico per una potenza combinata di 1.100 CV. Con un peso a secco di sole 1.400 kg e dovrebbe raggiungere i 100 Km/h in soli 2,5 secondi, stima Delage. La società sta anche lavorando ad una variante Club (ancora più leggera) il cui peso a secco dovrebbe arrivare a soli 1.300 kg.

Solo 30 saranno le D12 prodotte e, secondo Robb Report, due degli slot di costruzione sono già stati venduti tramite Newport Beach Automotive Group. Il prezzo è di 2,3 milioni di dollari e il primo esempio dovrebbe essere consegnato nel 2021.

redazione

Tutti vogliamo che la vita sia meno "grigia metallizzata" e torni il capriccio di sognare a colori; cosa c'è, di meglio, di un bel rombo di un motore?