Arduini Corse e la One Off della sportiva Peugeot 308 GTi

Dall’esperienza delle competizioni, la factory milanese realizza una versione “One Off” della sportiva Peugeot 308 GTi
Da un’idea di Massimo Arduini, Team Principal della factory milanese Arduini Corse, nasce un nuovo concept di vettura stradale, dall’aspetto aggressivo e tipicamente racing, ma concepito per il piacere della guida su strada.


Peugeot 308 by Arduini Corse può contare su importanti evoluzioni che riguardano principalmente l’aerodinamica, lo sviluppo della centralina motore, l’impianto frenante e lo scarico. Questi, in dettaglio, gli elementi oggetto della trasformazione. Centralina: la potenza è stata aumentata elettronicamente passando dai 272 CV di serie a 302 CV, sfruttando l’esperienza maturata nel 2016 con la Peugeot 308 Mi16, vettura plurivittoriosa omologata in categoria TCS e derivante dalla serie.


Freni
: Arduini Corse si è affidata al leader mondiale dei sistemi frenanti: Brembo Racing, utilizzando dischi stradali autoventilati con campana in Ergal che garantisce maggiore rigidezza in frenata; pastiglie freni Brembo mod 340.
Aerodinamica: tutti i componenti sono Peugeot Sport derivati dalla vettura da competizione, la 308 Racing Cup.
Scarico: silenziatore centrale monotubo in inox in modo da ottimizzare gli interventi alla centralina e che garantisce, oltretutto, un sound alquanto appagante.

Dimensioni: Carreggiata aumentata di 22 cm e peso ridotto a 1.155 kg Ammortizzatori: regolabili a 2 vie KW. Cerchi: 9×18” in luogo dei 19” di serie, con offset maggiorato. Pneumatici: Michelin Pilot Sport Cup 2. Estintore: brandeggiabile interno vettura lato passeggero. La vettura stradale con concept racing, realizzata in esemplare unico, presenta una targhetta identificativa sul tunnel centrale e badges “Arduini Corse” sui lati vettura e sul posteriore.


Massimo Arduini ha commentato così la nascita della Peugeot 308 firmata dal suo team: “L’idea, la lampadina me l’ha fornita Stefano Accorsi, noto attore con il quale ho condiviso alcune gare del TCR lo scorso anno e che avevo conosciuto in occasione del suo famoso film “Veloce come il vento”. In occasione dei numerosi test in circuito ed innamorato della 308 Racing Cup mi aveva più volte confidato “è così bella la versione Racing Cup (da competizione, ndr) che bisognerebbe farla anche per uso stradale!” Detto e fatto. Abbiamo cominciato a lavorare sul concept ed abbiamo migliorato ciò che già era quasi perfetto, senza peraltro stravolgere né modificare organi già in qualche modo “racing” quali, ad esempio, cambio e differenziale che sono rimasti di serie.”

redazione

Tutti vogliamo che la vita sia meno "grigia metallizzata" e torni il capriccio di sognare a colori; cosa c'è, di meglio, di un bel rombo di un motore?