M500, la Noble inizierà le consegne entro fine 2022

Il marchio Noble ci ha sbalordito nel 2018 con la rivelazione della concept M500 al Goodwood Festival of Speed, con la promessa di una versione di produzione in breve tempo. Da allora l’azienda è rimasta silenziosa, ma pare che intanto la supercar britannica sia stata testata (in forma di prototipo) e le sue consegne dovrebbero iniziare ai clienti prima della fine del 2022.

L’M500, però, non è la sostituta della supercar M600, con cui condivide la piattaforma, ma si rivolge a un acquirente diverso, con Noble che promette un prezzo molto più basso e, di conseguenza, rinuncia al V8 da 650 CV a favore di un V6 da circa 550. Buone notizie, quindi, con poca rinuncia!

M500, la Noble inizierà le consegne entro fine 2022

Il V6 è una versione ottimizzata del biturbo da 3,5 litri che si trova in più prodotti Ford, come l’F-150 Raptor. I fan del marchio noteranno che anche il V8 dell’M600 proveniva da un fornitore esterno.
Era lo stesso V8 da 4,4 litri sviluppato da Yamaha per Volvo, sebbene l’M600 avesse un paio di turbocompressori imbullonati.

M500, la Noble inizierà le consegne entro fine 2022

Un’altra buona notizia è che in un’era di elettrificazione e funzionalità avanzate di assistenza alla guida, Noble prevede di mantenere le cose della vecchia scuola anche con l’M500. Ad esempio, l’unico cambio è un manuale a 6 marce (il concept prevedeva un automatico a doppia frizione) e non ci sono ABS o airbag, rendendo l’M500 un’auto perfetta per i “motor addicted” più coraggiosi.

Noble non ha annunciato il prezzo, ma punta a una cifra iniziale di circa 150.000 sterline britanniche, in calo rispetto alle 206.000 sterline britanniche necessarie per l’M600. Per aiutare a ridurre i costi, l’M500 rinuncia a un corpo in fibra di carbonio a favore di compositi meno costosi, avvolti attorno a un telaio tubolare in acciaio. Ma un corpo in carbonio può sempre essere reso disponibile, se gli acquirenti lo richiederanno.

La produzione sarà gestita presso lo stabilimento di Noble a Leicester, nel Regno Unito, dove la produzione dell’M600 è terminata nel 2018.

redazione

Tutti vogliamo che la vita sia meno "grigia metallizzata" e torni il capriccio di sognare a colori; cosa c'è, di meglio, di un bel rombo di un motore?