e-tron GT, la granturismo del futuro di Audi!

Come sempre Audi ci stupisce.
Eccoci qui a parlare della granturismo del futuro, la e-tron GT.
Realizzata sul pianale J1, quello della Porsche Taycan, la GT è la prima vettura completamente progettata all’origine come un veicolo a batteria e non derivata da un’architettura tradizionale.

La formula è quella della berlina coupé dal carattere decisamente sportivo, progettata per ottenere la massima efficienza: grazie all’aerodinamica attiva, il valore del Cx è strabiliante…0,24.

A livello di design sono rimasto davvero sorpreso.
Le differenze con il concept sono davvero minime e come sempre Audi è in grado di interpretare il proprio dna in maniera f uturistica.
Le carreggiate molto larghe e gli angoli invertiti del single frame anteriore sono due elementi innovativi e fortemente caratterizzanti. La vettura è lunga 4,99 metri, larga 1,96 metri e alta 1,41 metri, una differenza di quasi 2 cm rispetto alla A7 Sportback.

Come in tutte le vetture sportive l’abitacolo è stato disegnato attorno al guidatore, con una netta divisione tra i sedili anteriori data dalla larga console centrale, in classico stile Audi.
Le due versioni presentate differiscono per le prestazioni: entrambe hanno uno schema con un motore per asse e batterie da 93 kWh raffreddate a liquido. Quello che cambia sono i livelli di potenza, con il motore anteriore da 238 CV identico per entrambe e quello posteriore che può variare da 435 CV per la GT ai 456 per la RS.

e-tron GT, la granturismo del futuro by Audi!

Si ma l’autonomia?
Per il momento la casa si limita ad un valore approssimativo di 488 km nel ciclo Wltp.
La e-tron GT sarà disponibile in primavera in due varianti: la GT quattro e la RS e-tron GT con prezzi a partire da 99.800 euro.

e-tron GT, la granturismo del futuro by Audi!

A me ricorda un pò l’Audi futuristica che Will Smith guidava in “Io, Robot” destreggiandosi tra androidi e traffico del futuro. Linee semplici ed essenziali ma allo stesso tempo molto iconiche. Insomma, al primo sguardo mi ha davvero conquistato.
In più, presentandola ai Mondiali di Sci di Cortina non poteva che essere una macchina perfetta per noi appassionati delle discese. Ma ci staranno i miei Volkl li dentro!?