Black Series, arriva la Mercedes AMG GT definitiva

La nuova GT Black Series è la nostra punta di diamante, che continua una tradizione iniziata nel 2006. Questa versione è una pietra miliare per AMG ed è la prova dell’incredibile livello di sviluppo raggiunto ad Affalterbach” dichiara Tobias Moers, Chairman of the Board di Mercedes-AMG GmbH. La più potente ed estrema della casa della Stella, il design più aggressivo e iconico e l’aerodinamica più evoluta.

Si presenta così la AMG GT Black Series. Non si tratta di una vettura sviluppata per rimanere nei garage dei collezionisti ma per essere usata in pista nelle condizioni più estreme anche se omologata per la strada.


Il V8 4.0 biturbo è stato profondamente rivisto rispetto alla versione da 585 CV della AMG GT R e la sua potenza (537 kW – 730 CV) segna un nuovo record nella storia degli otto cilindri di Stoccarda. E’ la Mercedes più potente (con un motore V8) mai prodotta. Per trasformarne il carattere è stata scelta una soluzione radicale come quella dell’albero motore piatto con perni di biella sfasati di 180 gradi e una nuova sequenza di accensione 1-8-2-7 4-5-3-6, che offre una risposta ancora più pronta ai comandi e una maggiore potenza agli alti regimi
Anche le prestazioni segnano picchi mai raggiunti dal modello: 325 km/ di punta massima, 3.2 secondi per raggiungere i 100 km/h e 9 secondi per toccare i 200 km/h.

Black Series, arriva la Mercedes AMG GT definitiva

Dettaglio non da poco: la nuova ala. QUATTROCENTO kg di downforce a 250 km/h, che rendono la Black Series una vettura da gara con la targa. L’aerodinamica attiva deriva infatti dall’esperienza avuta con le versioni GT3 e GT4: la mascherina anteriore è stata modificata per ottimizzare i flussi di raffreddamento di radiatore e freni, ridisegnando così il paraurti e aggiungendo le appendici inferiori e laterali, con lo splitter regolabile su due livelli: Street e Race.

Nuovo anche il cofano motore in carbonio che presenta grandi sfoghi che inviano l’aria calda verso le fiancate e sull’ala posteriore, che si trova in posizione rialzata e lavora insieme al nuovo diffusore per massimizzare le prestazioni.
Cambio radicale di fisionomia per il posteriore. Gli scarichi sono stati spostati ai lati, mentre l’ala presenta due elementi di carbonio regolabili meccanicamente. Nella parte più alta dell’ala è presente un elemento attivo che può inclinarsi di 20 gradi in base alle modalità impostate dal guidatore e alle condizioni di guida, con effetto di aerofreno automatico.

L’elettronica la fa da padrone per raggiungere il massimo della prestazione. L’ AMG Dynamics gestisce l’aerodinamica con tre settaggi (Basic, Advanced e Pro), il Dynamic Select AMG gestisce le sospensioni con tre modalità differenti e l’ AMG Traction Control vi impedisce di perdere il controllo se esagerate col gas. Le variabili di assetto sono tali da rendere questa vettura davvero molto simile alle GT3 quindi, avrete da studiare parecchio per trovare l’assetto giusto per le vostre giornate in pista.

Gli interni sono essenziali ed esclusivi al tempo stesso. Sono previsti rivestimenti in pelle nappa e microfibra “DINAMICA” di colore nero con cuciture arancioni, mentre la plancia e i pannelli porta risultano più minimal rispetto alle versioni più educate, con carbonio ovunque a ricordarvi che siete su una Black Series. Le maniglie sono sostituite da lacci in tessuto e per l’Europa sono offerti anche i sedili a guscio in materiale composito.

Black Series, arriva la Mercedes AMG GT definitiva

Due i display che gestiscono la strumentazione e le info di bordo con grafiche nuove e comandi touch sul volante mentre nella console centrale i comandi secondari sono gestiti da display specifici TFT che sono utilizzabili anche con i guanti da gara.
Se per voi tutto questo è ancora troppo poco potete avere come optional l’AMG Track Package, che include la gabbia in titanio, le cinture a quattro punti e l’estintore.

Black Series, arriva la Mercedes AMG GT definitiva

Poi però dovrete fare dei temponi in pista, perché non avrete più scuse.