Test Drive
Militem
Ferōx-T (prova su strada)

Cosa cambia?

L’aspetto è minaccioso.
La mission di Militem è quella di ridefinire modelli di fuoristrada iconici Made in USA con artigianalità e gusto italiani.
Esternamente il Ferõx -T mantiene gli elementi caratteristici della gamma del brand, come la mascherina anteriore completamente ridisegnata e disponibile in tinta carrozzeria o in carbonio, i paraurti ridisegnati e allargati per consentire una continuità di stile con il corpo vettura.
La sezione posteriore è caratterizzata da un imponente rollbar, su cui sono stati installati dei led a scomparsa.
Tra gli optional è disponibile anche un particolare rivestimento del cassone di materiale hi tech di derivazione nautica. Sotto al cofano c’è un V6 da 3.6litri da 285 CV con trasmissione automatica a otto rapporti.
Le dimensioni sono imponenti... Ferõx-T è lungo 5,52 metri, largo 2,03 metri e alto 1,95 metri per un peso totale che si aggira intorno alle 2,4 tonnellate.

Black Performance

È stato rivisto anche lo scarico che adesso è un Black Performance con due terminali di uscita e con valvola Dual Mode.
Vi assicuro che il sound in rilascio è davvero quel tocco in più che ci si aspetta su un bisonte di questo genere.
Non eccessivo ma dal carattere deciso. Schiacciando il tasto posizionato sulla plancia darete una giusta colonna sonora nel caso “inosservato” non sia proprio l’aggettivo che volete affiancare al vostro passaggio.

Inoltre è stata aggiunta una barra a led a scomparsa comandata dalla console centrale che vi tornerà utile se davvero userete il Ferox- T come si deve...
Per andare a farvi qualche giro in off road illuminando la strada senza il minimo problema.
Il profilo superiore è anche ripreso dai led sul frontale della vettura che sono più decorativi che funzionali ma che ben si integrano con il frontale muscoloso del Gladiator dell’atelier monzese.
Il posizionamento dei tre tasti (luci, sound e ambiente interno) sono ben posizionati a fianco delle impostazioni della trazione, in modo da avere tutto sotto controllo anche nelle situazioni più complesse.

5 Stelle

Il lusso non è un optional a bordo del nuovo arrivato, piuttosto un ingrediente fondamentale per coniugare i bicipiti della Jeep Gladiator con il piacere di vivere a bordo di una macchina elegante e raffinata.

Una combinazione piuttosto complessa, ma che l’atelier di Monza è riuscita a coniugare in virtù della sua esperienza.

L’assetto è stato modificato, con le sospensioni ingegnerizzate ad hoc, con l’altezza da terra aumentata di circa 5 cm rispetto al Gladiator originale.

Non preoccupatevi però, Militem ha pensato a tutto ed ha predisposto una pedana per salire e scendere che si ritrae automaticamente alla chiusura delle porte.

L’effetto è molto stile “carrello di un aereo” e quando accendete il pulsante di accensione e “clac” le pedane si ritirano, vi sentirete pronti alla guida del vostro mezzo da combattimento.

Tutto lo stile del Ferõx-T è giocato sui contrasti. L’aspetto esteriore duro e puro contrasta con la ricercatezza degli interni che abbinano pelle e AlcantaraAlcantara (nella versione provata da noi), con tanti altri abbinamenti e tessuti disponibili, come i tessuti denim o fibre più tecniche.

Il passo avanti rispetto alle versioni precedenti è netto, a livello di interni, e soprattutto le modifiche esterne rendono questo pick up davvero speciale.

Contrasto...

Nella versione Adventure è anche prevista l’installazione di uno snorkel molto discreto ma efficace e dal design interessante, parafanghi e paraurti rivestiti da vernice protettiva antigraffio e portapacchi heavy duty con barra a led.
I cerchi da 20” dal disegno dedicato calzano pneumatici Cooper All-Terrain 35x12,50.
Possente, ben strutturato ma non “assemblato” come ci si potrebbe aspettare da un mezzo di questo genere. Le rifiniture sono ben fatte e dal punto di vista qualitativo giocano a favore della realizzazione di un mezzo così “difficile” come un luxury gladiator estremo.
Nell’abitacolo sono anche state aggiunte delle luci a led personalizzabili a livello di colorazione con il tocco di un tasto...
Non il nostro optional preferito.

Ma come va questo bestione?

Salendo si ha una buona visibilità e la posizione di guida è ottima.

Dal momento che la versione provata aveva l’hard top scomponibile in autostrada si avvertono fruscii abbastanza importanti che si aggiungono ai rumori dovuti all’impatto dell’aria ma, è doveroso dirlo, su un Gladiator ce lo si può anche aspettare.

Il motore è sempre pronto e scattante e non ti fa sentire il peso del mezzo, rendendo la guida fluida e senza compromessi.

Glam e futurista

Dopo City Life, abbiamo portato il Ferõx -T sul lago di Como, perché come il Militem incarna due anime contrapposte. Da un lato il glam e lo stile del lago e della bella vita all’italiana, dall’altro le architetture razionaliste e futuriste che si amalgamano bene con le linee del nostro mezzo.
L’aspetto granitico del fuoristrada italo americano si riflette nella ricercatezza di forme e innovazione che era la primaria fonte di ispirazione di Antonio Sant’Elia, architetto comasco simbolo del futurismo.
Ritroviamo il suo pensiero e il suo stile nel monumento ai caduti di Como, realizzato da Giuseppe Terragni è un proprio basato su uno schizzo a matita di Sant’Elia del 1914.

Ma le impressioni di guida?

Quando vi mettete alla guida di una macchina di questo tipo non passerete di certo inosservati. Gli sguardi attorno a voi sono un misto di curiosità e stupore, perché Ferõx -T è questo.

Lo senti arrivare prima ancora di vederlo e poi... BOOM! Compare minaccioso con quello sguardo a led che non lascia spazio a dubbi. È pronto a conquistare ogni terreno.

Dispone, inoltre, di una capacità di traino di 3500 kg, nel caso voleste portare le moto d’acqua per un weekend in barca (o delle moto da cross se siete più wild).

È un tipo di mezzo che si adatta bene ad entrambe le situazioni e davvero non ha limiti.
Potrete andare ovunque forti delle grandi doti fuoristradistiche.
v Grande attenzione è stata posta anche sulla dinamica di guida, con particolare attenzione allo sterzo che, però, rimane ancora abbastanza impreciso soprattutto alle alte velocità dove il gioco che si crea è rilevante.

Il Militem Ferõx -T è già ordinabile con un listino che parte da 118.938 €.