Test Drive
Renault Kadjar 1.5 Energy dCi
110cv EDC Eco2 Bose

design accattivante

Nasce così la Kadjar che, grazie al suo look e alla sua anima francese, rivela un design dalle forme molto interessanti che, se analizzate con attenzione,  mostrano spunti decisamente accattivanti. La fiancata è muscolosa, ma nello stesso tempo fluida, i passaruota sono pronunciati, c’è il maxi logo Renault al centro della calandra e, di notte, la  firma led a forma di C che segna (inequivocabilmente) il taglio della parte anteriore; anche la parentela con la Captur c’è e si vede, ma qui pare tutto più “solido e palestrato” e la cosa ci piace ! 

minimal (ma) functional

L’interno è piuttosto minimal, ottimo per chi non ama tutti quei pulsanti che distraggono, anche se (come spesso capita in questa categoria) qualche riserva su alcune plastiche (ad esempio quella che incornicia il navigatore) c’è; l’R-Link 2 è il ponte di comando (intuitivo come un tablet) è lo fa piuttosto bene, anche se usato in modalità touch, grazie alla sua homepage personalizzabile che permette un facile accesso alle funzioni preferite.

Si guida bene!

Ma le differenze con la giapponese non finiscono qui: il bagagliaio è più ampio (472 Lt. con tanto di doppio fondo, diviso a metà, alto 10 cm) e il cambio automatico (di cui è dotata la nostra versione, EDC a 6 rapporti) è a doppia frizione (quindi morbidissimo nei passaggi di marcia) a differenza della Qashqai che ha un CVT a variazione continua.


Si guida bene, la Kadjar, quindi anche se i suoi 110 CV (quelli del 1,5 dCi, cavallo di battaglia Renault)  non sono tantissimi, non si ha mai la sensazione che manchi lo spunto; se poi andate per curve, dove l’ingombro anteriore si fa sentire (anche se, a dir la verità, osservandola sembrerebbe ancora più larga di quello che è) l’assetto non è così morbido come potreste pensare; per noi è un bene prezioso raggiunto grazie aicerchi da 19”  (di serie sulla versione Bose). Anche i proiettori full LED “Pure Vision” fanno ottimamente il loro lavoro e, coadiuvati dai fendinebbia con funzione di adattamento in curva, prevengono il pericolo rendono le vostre passeggiate notturne più serene.


Sbalzi ridotti e altezza dal suolo, che strizza gli occhi ai SUV, fa si che possiate utilizzarla anche nelle vostre uscite in campagna, senza grosse paure di rimanere impantanati. Non ha la trazione integrale, è vero, ma la trazione anteriore e i freni non deludono certo e la telecamera posteriore vi aiuta a far manovra se finite in qualche sentiero cieco. Nella vita quotidiana, invece, grazie alla sua modularità intelligente, ne apprezzerete soprattutto la praticità e versatilità.

eco-guidatori

Considerando il peso piuttosto leggero, infine, capita spesso di sfiorare i 20 km/l (bello, no? Visto che il portafogli non si svuota…) e, mentre state guidando, una foglia (perdendo i suoi petali) vi indica quando non siete dei buoni “eco-guidatori”.
Io mi sono impegnato (a volte) ma le stelle (con cui Renault valuta la mia guida “green“, a fine giornata) per me sono sempre state, ahimè, in difetto…

RINGRAZIAMENTI SPECIALI

Renault Italia nelle persone della Dott.ssa Rosa Sangiovanni e Dott.ssa Giorgia Solarino.