Z4 Concept, la nuova BMW roadster arriverà l’anno prossimo

I tratti principali della Z4 concept, cofano lungo, corpo vettura basso e largo e tutto il fascino della carrozzeria scoperta, non si discostano molto dall’attuale e (ormai) vecchiotto modello; così come siamo quasi certi che questo prototipo (che BMW mostra all’interno del Concorso d’Eleganza del Pebble Beach Golf Durante la Monterey Car Week, in California) reinterpreta la prossima generazione della Z4 roadster, che arriverà nei prossimi 12 mesi.

Z4 Concept, la nuova BMW roadster

Un abitacolo minimalista e hi-tech, la celebre “calandra doppio rene” frontale, strumentazione tachimetrica digitale e l’ultima evoluzione del sistema infotelematico iDrive (con head-up display) e i gruppi ottici a led: quelli anteriori hanno una geometria triangolare, mentre quelli posteriori hanno uno sviluppo orizzontale (molto interessante ) che serve (anche) a sottolineare il senso di larghezza del prototipo.  Bella anche la scelta della selleria bicolore per l’interno e la tinta arancione per l’esterno, che rende omaggio all’Orange County.

Z4 Concept, la nuova BMW roadster

Non si vede nessuna foto della parte superiore, ma dovrebbe essere un soft top (tetto in tela) invece di quello di metallo a scomparsa, per contribuire a ridurre il peso e BMW non menziona nemmeno la motorizzazione, anche se ci aspettiamo che la Z4 2018 ci offra motori 2.0 a 4 cilindri e 3.0 a 6, entrambi turbo, con rispettivamente 248 e 335 CV.  Il Concept viene presentato con una trasmissione automatica, ma non è azzardato prevedere (per i nostalgici) che quella di produzione sia dotata anche di un manuale.

Z4 Concept, la nuova BMW roadster

Il disegno della vettura è stato supervisionato da Adrian van Hooydonk e varrebbe la pena di fare un a raccolta di firme per far mantenere (nella sua versione definitiva) le due gobbe aerodinamiche presenti dietro l’abitacolo che, ahimè, sicuramente la logica di mercato farà sparire.

Z4 Concept, la nuova BMW roadster

Un po’ come, per la prima volta nella storia del modello, si renderà necessario  far coppia con la nuova Toyota Supra, con cui condividerà la base telaistica e buona parte della meccanica.  Darà fastidio agli irriducibili affezionati BMW?
C’è lo diranno solo le vendite…

Marco Longhini

Giornalista iscritto all'Ordine, insegue da sempre (creando strani incastri) le sue due più grandi passioni, AUTO e MUSICA. Ha partecipato a numerosi corsi di guida performance e si definisce un "car addicted"; a differenza di molti colleghi, però, è più interessato ai pregi e difetti con la loro convivenza, che alla quantità di fumo che sono in grado di generare dalle ruote posteriori. Vive nell'eterno dilemma: "lusso o prestazioni" ? Fondatore del Lifersblog (ora casa di villeggiatura) si augura diventi presto il suo domicilio principale...