Lifersblog logo verticale
Porsche Cayenne Hybrid - 1

Prova su stradaPorsche Cayenne S e-Hybrid

Vogliamo condividere
con te le nostre
"emozioni di guida"

Continua
Porsche Cayenne Hybrid - 2

Anche tuSOGNA

Porsche Cayenne S e-Hybrid

Continua
Porsche Cayenne Hybrid - 3

Prova suSTRADA

Porsche Cayenne S e-Hybrid

Continua
Prezzo: 112.411 € Potenza: 333 + 95 cv

Test Drive
Porsche Cayenne S e-Hybrid
(prova su strada)

Non appena sono salito sulla seconda generazione della e-Hybrid, al centro Porsche, mi sono immediatamente venuti in mente due pensieri; entrambi hanno come protagonista un certo “Ranzani” (vi ricordate ?) che, nel primo, sostiene che “Non serve affatto avere un Cayenne con i vetri oscurati, perché non ti ci possono vedere dentro e, se hai un Cayenne, beh, meriti di essere visto“; nel secondo, invece, rimane impressionato nel vedere che, nonostante il SUV (per eccellenza) stia viaggiando a 110 km/h, le lancette del contagiri (verdi, come gran parte dei particolari del quadro) sono a zero e, quindi, il motore termico è spento e i consumi azzerrati. Fantastico!

sssst, parla E-Power

Finalmente il suo utilizzo in città non sarà più motivo di scontro con i frequentatori (gelosi) del bar “Centrale” che trovavano nei CO2 diffusi in atmosfera l’unico motivo per alzare la voce.
Anzi, fate così: quando gli passate davanti, nel silenzio più assoluto della modalità E-Power, ricordategli che ora sono loro, con le loro vecchie utilitarie, a mettere a repentaglio l’eco-sistema!

Porsche Cayenne Hybrid 1

Ibrido è bello!

Ibrido è bello grazie al cuore elettrico, da 95 cavalli e 295 Nm di coppia, che consente la ricarica nel garage di casa (visto che le colonnine, in Italia, sono ancora merce rara) e garantisce un’autonomia compresa tra i 18 e i 30 chilometri; noi, forse a causa della pioggia, o lo stile di guida poco eco, siamo arrivati a 22; non male se pensate che gran parte degli Italiani ne percorrono (circa) la metà per raggiungere il posto di lavoro.

Il quadro strumenti di destra, inoltre, ci da una mano visualizzando (in tempo reale) la percentuale di energia che stiamo consumando, sapendo che il motore termico non si accenderà fino a che la batteria non sarà completamente scarica. Spesso, quindi, non avendo tempo o colonnine vi ritroverete ad attivare la modalità E-Charge per ricaricare (in meno di venti minuti, di oltre il 60%) aumentando, però, i consumi, visto che il sei cilindri a benzina genera forza motrice ma, intanto, utilizza parte della sua energia anche per ridare fiato alle batterie.

Porsche Cayenne Hybrid 3
Porsche Cayenne Hybrid 10
Porsche Cayenne Hybrid 8

facelift azzeccato

In aiuto, poi, arrivano le frenate e il rilascio della frizione tanto che (alla fine) i risultati migliori, sulle lunghe percorrenze, sono proprio quelle che si ottengono lasciando gestire il tutto dal motore elettrico che si alterna a quello a benzina, con l’unico scopo di consumare meno. Qui l’erogazione della potenza del modulo elettrico e l’accensione del motore a pistoni vengono dosate molto delicatamente tramite il pedale del gas, con un punto di pressione inseribile.

Il facelift ha già un anno e lo stile Macan, beh, si vede. E’ andato a smussare quegli angoli di personalità troppo accentuati, facendola diventare più affilata ed elegante. Merito del  paraurti anteriore ridisegnato e alla riduzione del peso che ha avuto i suoi effetti sulle forme, slanciando sia frontale che la coda dove, grazie al nuovo paraurti e ai quattro terminali di scarico, ha un aspetto più moderno e sportivo.

possibile l'impossibile

Non è così semplice da gestire, come dimensioni, il Cayenne e quindi è forse l’unica Porsche (mi sento di escludere anche il Macan, di cui potete leggete la nostra provaqui) a soffrire di un lieve beccheggio a causa dell’altezza e dell’aerodinamica (che abbiamo, però, sempre tenuto sotto controllo, utilizzando le sospensioni rigorosamente in Sport) e di uno sterzo meno diretto dal solito (sempre a causa della stazza di 2.425 kg); ma l’handling Porsche c’è ed è soprattutto nelle sue impostazioni più performanti (tipo Sport e Sport Plus) che viene fuori, rendendo “possibile, l’impossibile“.

Quindi il sacrificio di non schiacciare a fondo il pedale dell’acceleratore (e sfruttare l’elettrico nella sua funzione di “Boost“) è tanto, visto che la base di partenza (non dimentichiamocelo) ė la Cayenne S. Vorrebbe dire, però, sfruttare la potenza complessiva di ben 416 cavalli, grazie ai 333 del V6 3.0 benzina sovralimentato e aumentare i consumi, che non è certo il principale obiettivo della e-hybrid.

E se qualcuno dichiara che chi compra un Cayenne lo fa, soprattutto, per avere un bagagliaio più grande (580 litri – sedili in posizione e ben 1,690 litri con i sedili reclinati)… Altri sostengono, invece, di non credere che qualche proprietario (tranne che nei test drive delle riviste specializzate) l’abbia mai guidato in qualcosa di più impegnativo di una strada, asfaltata, ma (magari) bianca di neve… In pratica dicono che non sia fatta per andare in off-road e mettere a dura prova la sua trazione integrale…

Porsche Cayenne Hybrid 9
Porsche Cayenne Hybrid 4

Male, perché invece è proprio qui che si apprezza maggiormente questo SUV, tra dossi, pozze, neve e buche piene di fango. Merito della trazione integrale. Certo, qualcuno (con quei cerchi “Exclusive” da 21″ Cayenne SportEdition, verniciati in platino – satinato lucido – con passaruota maggiorati) ci ha preso per pazzi, vedendoci imboccare stradine sconsigliate, ma lei non ha mai avuto paura di sporcarsi il “vestito” anche nell’affrontare l’off-road, dimostrando come sia (anche) un ottimo compromesso tra i SUV più votati all’asfalto e le concorrenti più dotate in off road, senza rinunciare al piacere di guida.

Del resto il sistema di trazione integrale permanente con differenziale centrale autobloccante vi mette a disposizione la ripartizione di coppia variabile nel retrotreno (tramite intervento in frenata selettivo sulla ruota interna alla curva), il differenziale frenante automatico (ABD) e il sistema di controllo della trazione (ASR). Fidatevi, basterebbe fare qualche piccola modifica e diventerebbe un carro-armato.

Nella vita reale siamo lontani dai 3,4 l/100 km dichiarati da Porsche (nel ciclo di omologazione europeo) ma siamo comunque davanti a risultati buoni per un’auto così pesante e potente.

molta cura

Il sistema infotainment, infine, va aggiornato, perché inizia ad accusare il peso degli anni: nemmeno il tempo di pensarlo che, come se mi avesse letto nel pensiero, Porsche annuncia che è già pronto il nuovo, di cui spenderemo (sicuramente) molte parole nel prossimo futuro. Assolutamente consigliati, invece, gli interni in pelle naturale Espresso/cognac: la cura posta nella scelta dei materiali e negli assemblaggi di Porsche è assolutamente fuori discussione e questa è una “coccola” a cui non potete assolutamente rinunciare.

Porsche Cayenne Hybrid 4
Porsche Cayenne Hybrid 5
Porsche Cayenne Hybrid 7

I don't Like



se piacciono molto gli elementi verde acido (come le pinze e gli indicatori dei giri/benzina, ecc.) che richiamano il “green” destinato ai modelli ibridi, avremmo realizzato della stessa tinta (facendolo diventare molto più “cool”) anche il Porsche Universal Charger (AC) trasformatore alloggiato in un contenitore (ancorato) all’interno del bagaglio.

Lifers Cool



la comodità; avete mai viaggiato in “first class” con una compagnia aerea? No? Perché avete paura dell’aereo? Bene, viaggiate su una Cayenne e sarete esattamente coccolati come se foste su un airbus di ultima concezione.

Anche tu hai un'auto che ci vorresti far provare?

(riservato a concessionari e proprietari di auto particolari)

RINGRAZIAMENTI SPECIALI

Porsche Italia nelle persone del Dott. Mauro Gentile e della Dott.ssa Barbara Calore


Marco Longhini
Marco Longhini

Autore

Andrea Ciprelli
Andrea CIPRELLI

Fotografia

Svadas

SVADAS

Fotografia

Vuoi acquistare le immagini in alta risoluzione con liberatoria copyright?

contattaci e ti mostreremo l'album fotografico completo da cui scegliere

testi ed immagini di questo articolo sono protetti dalla legge sui diritti d'autore. E' partanto vietata la riproduzione senza espresso consenso scritto da parte della redazione di LifersBlog.

Powered by zenweb | privacy policy | cookies