P1™ GTR omaggia, in un progetto unico, Ayrton Senna

McLaren Special Operations (MSO) ha prodotto una McLaren P1™ GTR unica, basata su un progetto che vuole omaggiare il 30° anniversario dalla conquista del primo titolo di Formula 1 (World Championship) di Ayrton Senna. La straordinaria McLaren P1™ GTR presenta una livrea negli iconici colori dell’allora sponsor Marlboro – sinonimo del marchio McLaren per 20 anni – come apparivano sulla MP4/4 che lo portarono a conquistare il primo dei tre titoli di F1 conquistati.

La vettura è stata commissionata da un collezionista McLaren che da giovanissimo fu conquistato da Ayrton Senna e ha voluto creare un tributo che rappresentava il distintivo marchio del perfezionismo del brasiliano. Woking in collaborazione con la squadra di MSO è stata, negli ultimi 3 anni, a stretto contatto con il proprietario che ha supervisionato ogni dettaglio del progetto, con il risultato di una vettura degno di Senna stesso.

La livrea è ispirata ai famosi colori McLaren Rocket Red e Anniversary White, che riprendono quelli del marchio Marlboro. Dettagli esclusivi, come il marchio di fabbrica Senna sullo splitter anteriore e davanti alla presa d’aria e ad ogni porta, con la scritta “Senna” e lo slogan “Driven to Perfection” sulle porte e sull’aspirazione. Le portiere sono caratterizzate dalla bandiera brasiliana e il codice a barre usato al posto della scritta Marlboro quando richiesto dalle restrizioni pubblicitarie. Sono state necessarie più di 800 ore per la verniciatura e per i dettagli unici realizzate con sapiente maestria, quali il numero di gara di Senna del 1988 “12” sul cofano anteriore, dietro i finestrini laterali si trovano i classici allori che celebrano il 30esimo anniversario e in maniera discreta vengono visualizzati i partner tecnici della McLaren passati e presenti.

Questa vettura molto speciale, ha anche un propulsore speciale, caratterizzato da uno scudo termico in oro 24 carati, copertura posteriore in Lexan e sono stati modificati anche il rivestimento del vano motore. Seguendo le indicazioni del proprietario, i tecnici hanno lavorato anche sul propulsore Ibrido della McLaren P1™ GTR’s, il risultato a detta del suo proprietario è “un piacevole aumento della potenza”.

P1™ GTR omaggia, in un progetto unico, Ayrton Senna

Per sfruttare al massimo le maggiori prestazioni del motore a combustione interna, questa P1™ GTR è stata oggetto di numerose modifiche esterne. È stato sviluppato uno specifico programma di lavoro sull’aerodinamica; le nuove caratteristiche aerodinamiche aumentano la deportanza ad un livello straordinario, nell’ordine degli 800kg di deportanza. Queste aggiunte comprendono nella parte anteriore nuovi “dive planes”, uno splitter anteriore più largo e posteriormente un flap Gurney, delle appendici laterali che migliorano il flusso d’aria lungo i lati della vettura. L’ala posteriore dispone anche di piastre laterali molto più grandi rispetto a quelle di una normale McLaren P1™ GTR – richiamando l’aspetto delle ali della MP4/4. Il carico aerodinamico supplementare è generato da paratie aerodinamiche interne.

Il proprietario non ha dubbi sul fatto che si trovi seduto al volante di una vettura unica. Una riproduzione della firma di Senna e ben visibile sul telaio in fibra di carbonio che accompagna una delle sue famose citazioni, che sicuramente ispirerà e metterà nel giusto stato d’anima qualsiasi guidatore della vettura. Il volante multifunzione McLaren P1 ™ GTR è stato rifinito in Alcantara® con cuciture che riprendono il colore dei cerchi ruota della MP4/4. L’ Alcantara® è stata scelta anche per il pannello che riscopre la plancia. Il marchio Senna sul volante e sul cruscotto del passeggero è accompagnato da una sottile striscia rossa che corre lungo i fianchetti in carbonio delle porte e sul cruscotto, mentre sia il guidatore che il passeggero siedono sui sedili Super Lightweight (ultraleggeri) sviluppati per la McLaren Senna, contribuendo al contenimento del peso. MSO ha inoltre creato un casco, espressamente richiesto dal cliente, nella stessa livrea della carrozzeria.

La vettura, con il beneplacito della famiglia Senna è stata battezzata dal suo proprietario “Beco”, in onore del soprannome dato dai genitori ad Ayrton.

redazione

Tutti vogliamo che la vita sia meno "grigia metallizzata" e torni il capriccio di sognare a colori; cosa c'è, di meglio, di un bel rombo di un motore?