Graham, l’essere umano evoluto che sopravvive agli incidenti stradali

No, non state guardando uno dei classici film di fantascienza che, data la pausa della programmazione estiva, vegono riproposti sul piccolo schermo, ma si tratta di Graham, una scultura che rappresenta un essere umano (ovviamente evoluto) in grado di sopravvivere agli incidenti stradali.

Graham

E’ stato creato da un gruppo di artisti e ricercatori come parte di una campagna di sicurezza gestita dalla Commissione Trasporti e Incidenti dello stato australiano di Victoria. La squadra che sta dietro alla sua realizzazione dice che lo scopo è quello di ricordare alla gente quanto siano suscettibili i loro corpi a gravi lesioni negli incidenti stradali, anche quando si tratta di basse velocità (circa 50 km/h).
Le automobili si sono evolute molto più velocemente degli esseri umani e Graham ci aiuta a capire il motivo per cui abbiamo bisogno di migliorare ogni aspetto delle nostre strade e della nostra viabilità, per proteggerci dai nostri errori“, ha detto Joe Calafiore, capo della Transport Accident Commission.

Graham

La scultura è stata realizzata con una miscela di fibra di vetro, silicone e capelli umani. E’ incredibilmente realistica ma, allo stesso tempo, secondo noi anche incredibilmente inquietante. La testa massiccia è lì per proteggere il cervello dagli urti. Analogamente, anche il torace è allargato per proteggere gli organi vitali. E quelle strane alette sulla parte superiore del tronco hanno la stessa funzione degli airbag, per attutire l’impatto. Un’altra caratteristica che colpisce sono le gambe e i piedi. Sono stati “progettati” per consentire ad una persona di saltare fuori dalla vettura nel modo più rapido, come una “molla”.

Graham

Se non siete ancora sconvolti (o troppo impressionati) potete dare un’occhiata, ancora più da vicino, a Graham sul video ufficiale della campagna che trovate qui sotto:

Marco Longhini

Giornalista iscritto all'Ordine, insegue da sempre (creando strani incastri) le sue due più grandi passioni, AUTO e MUSICA. Ha partecipato a numerosi corsi di guida performance e si definisce un "car addicted"; a differenza di molti colleghi, però, è più interessato ai pregi e difetti con la loro convivenza, che alla quantità di fumo che sono in grado di generare dalle ruote posteriori. Vive nell'eterno dilemma: "lusso o prestazioni" ? Fondatore del Lifersblog (ora casa di villeggiatura) si augura diventi presto il suo domicilio principale...